Set 292018
 

L’indomani, appena alzata, Emma vide il giovane di studio nella piazza. Era ancora in vestaglia e quando lui alzò il capo e la salutò, rispose con un rapido cenno e richiuse la finestra. Léon, quel giorno, aspettò con impazienza che arrivassero le sei: ma, entrando nell’albergo, si accorse che ad aspettarlo c’era soltanto il signor […]

Set 222018
 

Emma scese per prima, seguita da Félicité, il signor Lheureux, una balia, e poi furono costretti a svegliare Charles che si era profondamente addormentato nel suo angolo non appena si era fatto buio Il signor Homais si presentò; porse i suoi omaggi alla signora, i suoi complimenti al marito, si dichiarò lietissimo di essere stato […]

Set 152018
 

Yonville-l’Abbaye (così chiamata per via di un’antica abbazia di Cappuccini, le cui rovine non esistevano neanche più) è un borgo situato a otto leghe da Rouen, fra la strada di Abbeville e quella di Beauvais, in fondo a una valle bagnata dal Rieule, un fiumiciattolo che si getta nell’Andelle, dopo aver fatto girare le ruote […]

Set 082018
 

Spesso, quando Charles era fuori, Emma andava a prendere nell’armadio, fra le pieghe della biancheria dove lo aveva nascosto, il portasigari di seta verde. Lo guardava, lo apriva e ne aspirava l’odore della fodera, un misto di verbena e di tabacco. Di chi era? Del Visconte. Un regalo della sua amante, forse. L’avevano ricamato su […]

Set 012018
 

Il castello, una costruzione moderna, all’italiana, con due ale che si protendevano in avanti e tre scaloni, si ergeva in fondo a un immenso prato nel quale pascolavano alcune mucche fra gruppi di grandi alberi distanziati fra loro. Arbusti a cespuglio, rododendri, siringhe, palle di neve, gonfiavano i loro irregolari ciuffi di vegetazione sulla linea […]

Ago 252018
 

A volte si diceva che questi sarebbero dovuti essere i giorni più felici della sua vita, la cosiddetta luna di miele. Per poterne gustare davvero la dolcezza, senza dubbio, bisognava partire per quei paesi dai nomi altisonanti, dove i primi giorni di matrimonio hanno più soavi pigrizie. In diligenza, all’ombra di tendine di seta azzurra, […]

Ago 182018
 

Aveva letto Paolo e Virginia, e aveva sognato la casetta di bambù, il negro Domingo, il cane Fedele, ma soprattutto la dolce amicizia di un bravo fratellino che vada a cogliere per noi frutti rossi su un albero più alto di un campanile, o che corra a piedi nudi sulla sabbia, per portarci un nido […]

Ago 112018
 

La facciata in mattoni dava direttamente sulla via, o meglio, sulla strada maestra. Dietro la porta si trovavano appesi un pastrano con il bavero piccolo, una briglia, un berretto di pelle nero, e in un angolo, per terra, un paio di stivali ancora coperti di fango secco. A destra c’era la sala, e cioè la […]

Ago 042018
 

Gli invitati arrivarono di buon’ora, in carrozza, in calesse, in carretto, su vecchi barrocci senza mantice, su giardiniere con le tendine di cuoio; e i giovanotti dei villaggi vicini su carrette sopra le quali stavano in piedi, reggendosi con le mani alle sponde per non cadere andando al trotto con grandi scossoni. Venne gente fin […]

Lug 282018
 

Una mattina papà Rouault portò a Charles l’onorario per la cura della frattura alla gamba: settantacinque franchi in monete da quaranta soldi e una tacchina. Aveva saputo della disgrazia e lo consolò come meglio poteva. «So cosa vuol dire!» disse battendogli una mano sulla spalla «Mi sono trovato anch’io nelle stesse condizioni! Quando mancò la […]