Gen 122015
 

Continuai dunque i miei esercizi di devozione con tutto il fervore immaginabile. Mi avevano molto parlato del famoso Padre Dirrag; volli vederlo. Divenne il mio direttore spirituale, e Mademoiselle Eradice, la sua più tenera penitente, divenne ben presto la mia migliore amica. Voi conoscete bene, mio caro Conte, la storia di questi due famosi personaggi. […]

Gen 092015
 

«Sua Eccellenza il generale Kokodzyov non può ricevere in questo momento. Sta intingendo il panino nell’uovo à la coque». «Ma», rispose Mony al portiere, «io sono il suo ufficiale d’ordinanza. Voialtri, petropolitani, siete ridicoli coi vostri continui sospetti… Vedete la mia uniforme! Se mi hanno convocato a San Pietroburgo non sarà stato, suppongo, per farmi […]

Gen 052015
 

Il nostro ragionatore si siede a tavola, gli vengono servite delle ostriche: opta per il vino di Champagne. Ma, dirà qualcuno, era libero di scegliere il Borgogna. Ebbene, no: è vero invece che un altro motivo, un’altra scelta più pressante della prima, poteva determinarlo a bere quest’ultimo vino, ma anche in questo caso la sua […]

Gen 022015
 

Lo scandalo fu enorme. I giornali parlarono dell’affare per otto giorni. Culculine, Alexine e il principe Vibescu dovettero rimanere a letto per due mesi. Durante la convalescenza Mony entrò una sera in un bar presso la stazione di Montparnasse. Vi si beve petrolio, una bevanda gradevole per i palati ormai sazi degli altri liquori. Degustando […]

Dic 292014
 

Che battaglia, mio caro Conte, ho dovuto combattere fino a ventitré anni, tempo in cui mia madre mi ritirò da quel maledetto convento! Ne avevo appena sedici quando caddi in uno stato di languore che era il frutto delle mie meditazioni: avevo infatti scoperto dentro di me delle passioni che mi era impossibile conciliare. Da […]

Dic 262014
 

Qualche giorno dopo la seduta che il cocchiere del fiacre 3269 e la guardia avevano concluso in maniera tanto bizzarra, il principe Vibescu si era appena rimesso dalle emozioni. I segni della flagellazione si erano cicatrizzati ed egli stava mollemente disteso su di un sofà in un salotto del Grand Hôtel. Leggeva, per eccitarsi, i […]

Dic 222014
 

Allarmata dalle parole del mio confessore, gli chiesi cosa dovessi fare. Come avevo potuto dare a mia madre una simile idea di me? Egli non ebbe alcuna difficoltà a spiegarmi, nei termini più misurati, quello che era accaduto e le precauzioni prese da mia madre per correggermi da un difetto del quale – diceva – […]

Dic 192014
 

«Signorina, non appena vi ho scorta, folle d’amore, ho sentito i miei organi genitali tendersi verso la vostra bellezza sovrana, ritrovandomi più in calore che se avessi bevuto un bicchiere di raki». «Con chi? Con chi?» «Pongo le mie ricchezze e il mio amore ai vostri piedi. Se potessi avervi in un letto, per venti […]

Dic 152014
 

Avevo appena sette anni quando questa tenera madre, occupata senza tregua dalla cura della mia salute e della mia educazione, si accorse che dimagrivo a vista d’occhio. Venne chiamato un bravo medico per un consulto sulla mia malattia: avevo un appetito divorante, niente febbre, non sentivo alcun dolore; tuttavia la mia vivacità era svanita e […]

Dic 122014
 

Bucarest è una bella città in cui si direbbe che Oriente e Occidente giungano a confondersi. Da un punto di vista puramente geografico si è ancora in Europa; ma si è già in Asia rispetto a certe usanze del paese, ai turchi, ai serbi e alle altre razze macedoni di cui si possono scorgere, nelle […]